Federica Schir per La stanza del vino

E dopo un anno, siamo di nuovo qui. Benvenuto Brunello a Montalcino, appuntamento imperdibile per scoprire la nuova annata. E questa volta l’incontro con l’annata 2010 è stato come un “primo appuntamento”. Nelle ultime settimane abbiamo sentito parlare di un’annata fantastica, di punteggi stellari e di qualità elevatissima e soprattutto omogenea. Mettiamo quindi il naso nel primo bicchiere curiosi, ma soprattutto timorosi. E se le aspettative venissero disattese? Se le nostre valutazioni e il nostro gusto personale si discostassero dai giudizi dei “blasonati” degustatori? Non ci resta che “andare a vedere”, come si dice nel poker! La prima impressione è quella che ci riporta un’annata fresca, confermata da un’acidità in grande evidenza che regala eleganza e finezza. Sicuramente un’annata importante con vini già maturi in parte, ma che nascondono ancora una buona polpa e tannini molto concreti e netti. Non tutti già definiti, ma comunque armoniosi e soprattutto potenti. La nota che sorprende e sicuramente in positivo è l’uso moderato del legno piccolo che, dal punto di vista aromatico, si traduce in note più balsamiche con un frutto rosso in grande evidenza. Il Sangiovese, quindi, protagonista nella sua tipicità e testimone di un’annata che rispecchia uno stile d’altri tempi, riportandoci alle grandi vendemmie degli anni ottanta.
Brunello di Montalcino 2010
Talenti
Naso di frutta rossa matura. Ribes e una nota di legno. Buon equilibrio al palato con acidità e struttura in buono accordo.
Le Potazzine
Note balsamiche e di spezie per un naso già maturo. Tannino svolto e ricco. Dritto dal naso al palato e molto lungo.
Cerbaia
Naso fruttato molto intenso, in bocca una polpa succosa e dalle tante sfumature, con l’acidità che fa da contraltare ad una struttura importante.
Tassi
Frutta rossa e nera al naso. Tannino ancora spigoloso ma che lascia presagire una grande eleganza supportata da acidità e sapidità.
Tenute Silvio Nardi
Complesso al naso con note di cuoio e spezie. Al palato buona struttura ed equilibrio. Acidità e freschezza che donano un bel finale lungo.
Col di Lamo
Suadente ed elegante. Bocca fine con una buona acidità e un tannino maturo e già composto. Finale sapido e molto lungo.
Le Ragnaie
Al naso molto netto. Frutta rossa e profumi scolpiti con note balsamiche e speziate. In bocca buona acidità ed un tannino fine ed elegante.
Lisini
Naso importante e molto tipico. Frutta matura e tabacco. In bocca ancora un po’ nascosto ma se ne intuisce la potenza. Alcol ed acidità bene equilibrati.
Corte Pavone Loacker
Spezie al naso con note eleganti e rigorose. In bocca croccante e molto sapido con tannini scolpiti ed netti.
Corte dei Venti
Naso non troppo pulito con note floreali. In bocca una trama non troppo fitta ma elegante con un finale lungo e speziato.
Fattoi
Molto complesso al naso in sono in evidenza il ribes, pepe nero e note balsamiche. Stessa linea in bocca dove però acidità e struttura non sono ancora ben amalgamati.
Capanna
Molto tipico. Naso evoluto e preciso. In bocca elegante e di buona struttura. Una nota amara nel finale.
Uccelliera
Naso molto tipico. In bocca la frutta è dominante. Buona struttura, armonico ed elegante. Finale lungo.
Il Marroneto
Più floreale che speziato al naso. Al palato deciso ma non ancora perfettamente composto dove trova spazio la frutta. Trama fitta ma ha bisogna ancora di tempo.
Poggio Antico Altero
Bella frutta al naso in linea con il palato dove si aggiungono sentori balsamici. Tannino morbido ma non ancora perfettamente svolto. Bel finale.
Poggio di Sotto
Imponente già al naso. In bocca grande struttura, piena. Trama molto fitta e buon equilibrio. Molto lungo e sapido nel finale.
Padelletti
Balsamico e speziato al naso. In bocca peperone e frutta rossa. Molto netto e pulito al palato. Equilibrato e armonioso.
Gianni Brunelli Le Chiuse di Sotto
Grande naso, speziato e di frutta matura. In bocca elegante ed austero. Acidità ben amalgamata e tannino fine e compiuto.
Il Poggione
Naso speziato e complesso, In bocca un buon equilibrio ed una struttura nascosta ma pronta a rivelarsi. Tannino ancora un po’ spigoloso ma in evoluzione. Buona persistenza.
Banfi
Al naso molto complesso con profumi netti di frutta matura e spezie che ricorrono al palato già elegante e di grande potenza. Qualche spigolo ancora da smussare con il tempo. Buona persistenza.
Caparzo
Naso ancora un po’ scomposto. In bocca recupera e si ricompone in una linea dritta ed omogena. Succoso e di buona struttura.
Barbi
Molto tipico sia al naso che al palato dove sono in evidenza freschezza ed acidità che si compongono in una trama elegante dove spiccano note balsamiche e spezie.
Fornacella
Brunello non di grande struttura ma elegante e ben equilibrato. Una linea dritta che accompagna naso e palato.
Fuligni
Dritto, di grande pulizia ed equilibrio. Tannino ancora con qualche spigolo ma una grande armonia e un finale molto lungo.
La Gerla
Naso complesso che anticipa una bocca croccante e ben equilibrata. Tannino non ancora composto ma molto sfaccettato.
To be continued…
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