Categoria: Itinerari del gusto

  • Le sorprese del Chiaretto di Bardolino

    Le sorprese del Chiaretto di Bardolino

    Siamo proprio sicuri che il Chiaretto di Bardolino sia un vino che vada bevuto d’annata e non più tardi della vendemmia successiva? In realtà, per approcciarsi in maniera virtuosa a questo vino rosa del Garda, sarebbero necessari almeno un paio di anni di affinamento in bottiglia come minimo. Una provocazione? Per nulla se ci si…

  • Ritorno al futuro per Il Nobile di Montepulciano: la nuova tipologia Pieve

    Ritorno al futuro per Il Nobile di Montepulciano: la nuova tipologia Pieve

    Prologo Nel corso del 2024 , una nuova tipologia di Vino Nobile di Montepulciano si affaccerà sul mercato, è il progetto “Pieve”. L’idea del Vino Nobile di Montepulciano “Pieve” (in aggiunta alle esistenti denominazioni Vino Nobile di Montepulciano e Vino Nobile di Montepulciano Riserva), è nata grazie ad uno studio organizzato che ha richiesto il…

  • I ragazzi di via Col Santo 33

    I ragazzi di via Col Santo 33

    Via Col Santo 33 a Rovereto, altro non è che l’indirizzo dove ha sede l’associazione di promozione sociale Centrifuga. L’associazione, che ha tra i propri fini statutari il consumo responsabile attraverso una produzione sostenibile, dal 2018 da corpo e gambe a Vinifera, la Mostra mercato dei vini artigianali dell’arco alpino.   La manifestazione che si tiene…

  • Francesco Intorcia, la nuova era del Marsala

    Francesco Intorcia, la nuova era del Marsala

    Se non potete spingervi fino a Marsala nel breve, ma vi è più comodo raggiungere la città di Verona, tra gli appuntamenti da mettere in agenda per i Vinitaly futuri, va segnata con l’evidenziatore la visita allo stand delle Cantine Intorcia nel Padiglione Sicilia, lì troverete indaffaratissimo Francesco Intorcia, l’uomo della provvidenza per il Marsala.…

  • La strada della Ribolla Gialla di Oslavia

    La strada della Ribolla Gialla di Oslavia

    La distanza che separa la cantina di Dario Princic da quella de il Carpino di Franco Sosol, rispettivamente il primo e l’ultimo produttore che puoi incontrare percorrendo il borgo di Oslavia arrivando da Gorizia, è di 3 chilometri. Nel mezzo di questo breve tragitto a salire, oltre a loro, incontri Primosic, Fiegl, La Castellada, Gravner…

  • Sostenibilità e biodiversità: l’unicità del vigneto Sicilia

    Sostenibilità e biodiversità: l’unicità del vigneto Sicilia

    Arrivare a Villa Igiea e come d’incanto ritrovarsi nella Palermo Liberty di inizio Novecento. Ammirare il Salone degli Specchi con gli affreschi in stile Art Nouveau di Ettore De Maria Bergler che, pur non conservando gli arredi originali dell’epoca, ha mantenuto intatto il suo fascino originario: basta chiudere gli occhi per immaginare la figura sinuosa…

  • Calabria Jonica: il pensiero meridiano, tra vino, cibo e persone uniche

    Calabria Jonica: il pensiero meridiano, tra vino, cibo e persone uniche

    Il concetto di «pensiero meridiano»  deriva da un’intuizione di Albert Camus all’inizio degli anni Cinquanta del secolo scorso, laddove nel capitolo conclusivo del suo saggio L’uomo in rivolta, lo scrittore mette in evidenza la contrapposizione tra due distinte concezioni del mondo: una nord europea, basata sulla rimozione del rapporto con il sacro e con la…

  • Alla scoperta della Marca Fermana tra vino e dieta mediterranea

    Alla scoperta della Marca Fermana tra vino e dieta mediterranea

    Per riassumere in una manciata di parole l’essenza del viaggio alla scoperta dei vini della provincia di Fermo, sarebbe sufficiente l’articolo 4 del Manifesto del Laboratorio Piceno della Dieta Mediterranea, che così recita: “Mi impegno a fare dell’Accoglienza e dell’Ospitalità non una tecnica ma un moto del cuore”. Senza facile retorica, quello che più arriva, come…

  • Venezia e il vino

    Venezia e il vino

    Venezia e il vino, un legame indissolubile e avvincente, dove storia e leggenda spesso convivono, regalando al viaggiatore una prospettiva nuova per scoprire i tesori enogastronomici della Serenissima e del suo entroterra.  Quantomeno curioso se pensiamo che i veneziani erano noti nel Medioevo in quanto gente che: “Non arat, non seminat, non vindemiat” come citava…

  • Alla scoperta del raboso e della Docg Malanotte del Piave

    Alla scoperta del  raboso e della Docg Malanotte del Piave

    Nel variegato panorama vitivinicolo veneto, esiste un territorio che meno di altri gode dell’attenzione della stampa specializzata e degli appassionati; un’area che va dalla pedemontana veneta alle isole della laguna veneziana, coprendo una superficie di circa 4.939  Km² e sviluppandosi sulle due province di Treviso e Venezia, è l’area del Il Consorzio Vini Venezia che…

Create a website or blog at WordPress.com